Le strade della Calabria hanno un fascino tutto particolare. Per il nostro itinerario abbiamo scelto l’ultima creatura di Elon Musk: la Tesla Model X. Il nuovo Suv (formato famiglia) rigorosamente elettrico made in USA. Un po’ crossover, un po’ coupé, con 333 CV e batteria da 75 kWh per un’autonomia dichiarata di 417 km.In questo viaggio vi raccontiamo l’effetto “Tesla”. Steady, ready..Go!
Da Cosenza alla Sila
Avvicinandoci alla nostra Tesla, le portiere magicamente si sono aperte da sole, e premendo il piede sul freno, magicamente si sono chiuse. Una chicca tutta americana. Intanto la supercar è già accesa, non ci sono pulsanti da schiacciare, basta spostare la leva del volante in D per partire in silenzio. Puoi portarti tutto quello che vuoi, valigie, più di una, due o tre, tenda per il campeggio, bici, tanto lo spazio c’è: Tesla ha un vano sia davanti che dietro. Mi raccomando l’abbigliamento: comodo e da montagna.
La Sila è un altopiano che si estende per circa 1.700 chilometri nelle province di Cosenza, Catanzaro e Crotone, ed è facilmente raggiungibile da tutte e tre le città. Scegliamo di raggiungerla da Cosenza per la presenza maggiore di colonnine. Da qui, precisamente a Piazza Bonaventura Zumbini abbiamo ricaricato senza problemi la nostra Tesla Model X. Tempo stimato di ricarica 3 ore. Neanche troppe per un’autonomia di 417 km.
Per essere sereni del tragitto e assicurarci di trovare delle colonnine elettriche di ricarica, per non rischiare di restare a piedi, abbiamo utilizzato l’applicazione gratuita Next Charge colonnine EV, disponibile su Google Play e Apple Store. Grazie a quest’App ci siamo fatti un’idea delle soste necessarie dovute alla ridotta autonomia della nostra Tesla Model X. Next Charge non ci segnala nessuna sosta necessaria per arrivare in Sila. Perfetto, proseguiamo.
I giganti della Sila
Viaggiando ad una velocità costante (sui 100 chilometri orari) usando il climatizzatore in modo intelligente per evitare di scaricare drasticamente la batteria, abbiamo raggiunto la Sila in 59 minuti, prendendo la rapida e piacevole Strada Statale Silana, la SS 107 Paola-Crotone, in direzione Crotone. Passando da Croce di Magara, grazie al super parabrezza panoramico della nostra Tesla, abbiamo ammirato i Giganti della Sila in località Fallistro. La visibilità panoramica del parabrezza arrivava sopra le nostre teste, e in modalità pilota automatico, senza occhiali da sole, nonostante fosse una giornata molto soleggiata, (la parte superiore del parabrezza è filtrata al 99,9 % dai raggi ultravioletti), abbiamo scattato la nostra prima istantanea a una volpe.
La località Fallistro è un’area naturale protetta, che ospita i pini larici ultracentenari di dimensioni imponenti, i cui tronchi formano un perfetto colonnato naturale. I giganti della Sila rappresentano un patrimonio naturalistico incredibile, seguiti da pascoli dove sbocciano narcisi, orchidee e ciclamini, mentre sotto i pini nascono fragole, more e funghi. Ecco la nostra seconda foto istantanea.
Da qui abbiamo raggiunto Camigliatello Silano, frazione di Spezzano della Sila, località molto ospitale e dai paesaggi incantevoli. È una delle località silane più turistiche durante tutte le stagioni. L’ autonomia della batteria è è ancora all’80%, ottimo. La strada è in buono stato, deserta e panoramica, cosa chiedere di più?
San Giovanni in Fiore
Continuando sulla statale 107 per 8 km imbocchiamo il bivio per il lago Volturnio. Proseguendo per la stessa statale raggiungiamo San Giovanni in Fiore, con ancora il 60% di autonomia. Definita la “capitale della Sila”, San Giovanni in Fiore è il comune più esteso della regione Calabria. Nato e sviluppato in seguito alla fondazione dell’abbazia, denominata Florens (fiore), per opera dell’Abate Gioacchino. La fame incalzava. Ci siamo fermati per un pic nic, preferendo il lago Ampollino sulla piccola Sila al famoso lago di Cecita. Devo dire che è stata un’ottima idea. Consigliato anche agli escursionisti dallo spirito avventuroso.
Ultima sosta: i laboratori di tappeti (disegni e colori greco-persiani) e dei laboratori orafi di tradizione greca. Una storia e una tradizione che si tramanda nei secoli.
Effetto Tesla Model X
La Tesla model X fa sognare. Con la sua potenza elevata, coppia disponibile “all’istante” e uno sterzo preciso la X fra le curve stupisce, a dispetto delle quasi due tonnellate e mezzo di peso. Super spaziosa, comodissima all’interno, viaggiare con la Tesla è un’esperienza unica. Le sue prestazioni sono mozzafiato, paragonabili a quelli di una Porsche: 3,1 secondi per raggiungere i 100 km/h partendo da ferma. L’azienda californiana ha puntato tutto su alte prestazioni in sicurezza, infatti la Tesla Model X ha sette posti per le famiglie. Il suo listino prezzi si aggira sui 98.600 euro per la 75d.
Ma attenzione ai parcheggi stretti, se non volete lasciare fogliettini di scuse sui parabrezza delle auto posteggiate vicino a voi. Nell’uso delle “Falcon wings” e delle porte anteriori di apertura c’è il rischio di colpire le pareti o le portiere di veicoli vicini.
Dopo questa breve gita a bordo della formidabile Tesla Model X, siamo certi che molti turisti torneranno per immergersi nuovamente nella natura selvatica della Sila. Noi stiamo già progettando il nostro secondo itinerario su un’altra auto elettrica. Sarà difficile superare le prestazioni della supercar di Elon Musk.
Qui il nostro tragitto
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